Fin dalla sua fondazione nel 1929, Gaibotti Fonderia Metalli si è specializzata nella fusione di particolari e componenti in alluminio su disegno, ottenuti con la tecnica della fusione in conchiglia. Siamo attrezzati per eseguire piccole e medie tirature e serie, con lotti fino ai 2000 pezzi, realizzati interamente su disegno del cliente.
LE APPLICAZIONI
Una tecnologia versatile ed efficiente per produrre pezzi e componenti per l’industria
COME LAVORIAMO
Un processo di lavoro evoluto in quasi un secolo sul mercato per darvi i migliori risultati
SERVIZI ACCESSORI
Consulenza, magazzinaggio e lavorazioni di finitura per darvi un’offerta davvero completa
Contattateci oggi stesso per informazioni, chiarimenti, o un preventivo per la realizzazione di fusioni in alluminio in conchiglia dei vostri componenti
La fusione dell’alluminio in conchiglia è una tecnologia che prevede l’utilizzo di stampi in acciaio realizzati in due metà: queste, combinate, formano appunto la “conchiglia” all’interno della quale viene immesso il metallo fuso. Durante la colata, le due metà dello stampo sono a questo scopo montate su apposite presse, dette appunto conchigliatrici.
Il processo di lavorazione di Gaibotti prevede inoltre fusioni per gravità; questo significa che l’alluminio fuso a 680° C viene colato negli stampi senza alcuna forza esterna di iniezione,
ma soltanto per effetto del suo stesso peso.
Attraverso l’apposito canale di colata, il metallo si distribuisce quindi all’interno dello stampo, mentre il gas intrappolato nel getto sfugge da appositi canalini di sfiato.
Una volta che il pezzo si è raffreddato e solidificato, può essere estratto dallo stampo ed essere sottoposto alle lavorazioni di finitura. Per evitare che il metallo aderisca alle pareti dello stampo, queste vengono normalmente trattate con appositi prodotti isolanti.
La tecnologia in conchiglia e la modalità di colata per gravità offrono una serie di significativi vantaggi nella realizzazione dei pezzi finiti:
Pur ideale per molte e diverse applicazioni industriali, la fusione in conchiglia presenta alcuni limiti intrinseci alla tecnologia impiegata, dei quali è necessario tenere conto nella progettazione del lavoro. Innanzitutto si tratta di una metodologia che può essere utilizzata soltanto nella realizzazione di pezzi di spessori superiori ai 4 mm; allo stesso modo, nel pezzo non devono essere presenti fori di diametro troppo ristretto, che non sarebbe possibile ottenere con sufficiente precisione.
In generale, la geometria del pezzo deve essere relativamente semplice. Oltre a questo, è necessario che siano contenute anche le dimensioni dell’oggetto finito, che possono variare dai 10 ai 70 cm circa, per limiti legati alle misure delle presse conchigliatrici.
Possiamo offrirvi tutta la flessibilità di una struttura snella e versatile, in grado di venire incontro alle vostre esigenze e alle vostre urgenze in un modo impossibile per realtà più grandi e rigide;
Possiamo darvi una serie di servizi accessori, dalla consulenza in fase di progetto al magazzinaggio e alle consegne programmate, oltre a tutte le lavorazioni di finitura, per consegnarvi un prodotto davvero finito e pronto ad essere impiegato;
Possiamo, soprattutto, mettere a vostra disposizione un’esperienza e una competenza maturate in una presenza continua sul mercato iniziata nel 1929. Qualsiasi esigenza abbiate, qualsiasi problema dobbiate risolvere, abbiamo già incontrato qualcosa di simile – e sappiamo come aiutarvi.